Push Rewind! - La storia in uno scatto - Quella sera in cui...

DATA : 10 giugno 2014

LUOGO : Rue de Seine, Saint Germain-des-Prés, Paris

PROTAGONISTI : due felicissimi e stralunatissimi M e J

FOTOGRAFO : il nostro amicissimo J, compagno di avventure

BACK TO THE PAST - LE HIT DEL MOMENTO

"Hey, cosa ascoltate?" : Aloe Blacc - The Man

"Buonasera, avete scelto?" : un Pho per Monsieur J e un Bo Bun senza coriandolo per M, grazie

abitudini : J ascolta Podcast di calcio nel tragitto per andare al lavoro, M cuce gonne svasate sul tavolo del salotto

IL MOMENTO

Quel gelato quella sera non aveva lo stesso sapore. In realtà nulla aveva più lo stesso sapore. Ogni cosa sapeva di nuovo, di magico, di inspettato. Io, che da sempre possiedo la carta socio del gruppo degli "intensi", non riuscivo più a vivere nulla come 24 ore prima. 

"Ti rendi conto? E' la prima volta che mangiamo un gelato in tre!". "No ma ti rendi conto? E' la prima volta che usciamo la sera in tre". "E' pazzesco! E' il nostro primo martedi' in tre". "Hey!Stiamo passeggiando, e siamo in tre!". Quella era la nostra prima sera da "genitori in potenza". O forse era la prima sera che ce ne rendevamo conto. Era in ogni caso la prima sera in cui sapevamo con certezza che il test non si era sbagliato e che a febbraio sarebbe arrivato un mininoi. Felici, tanto felici, di quella felicità pero' che ci si impiega un po' a mettere a fuoco. Insieme a noi i nostri grandi compagni di avventura simultanea J e S, che già da tre mesetti erano abituati a vivere in tre, perché nella pancia di S cresceva una piccola L dagli occhi a mandorla. Serata pizza e gelato, da veri italiani ( e un po' francesi, e un po' giapponesi). Noi due coni, come sempre. Ci sediamo. Selfie di gruppo, ricordo pazzesco. E poi eccolo il nostro momento. J prende in mano il telefono e ci scatta questa foto. Due ragazzi, felici, tanto felici, con due coni gelato, seduti sugli sgabelli di una gelateria di Saint Germain-des-Prés, che, anche se non si vede, quel gelato lo stanno mangiando in tre.

DETTAGLI

- il gelato di Julien é alla stracciatella, e il mio bacio e nocciola

- la gelateria in questione é Grom, e il loro é il gelato più buono non solo di Parigi, ma di tutta l'Ile de France (capito voi che la domenica pomeriggio occupate l'intera Ile Saint Louis per il vostro assurdissimo gelato Berthillon?)

- Julien indossa la sua t-shirt di Muhammad Ali, sulla quale c'é scritto "Float like a butterfly, Sting like a bee"

- oggi L, la piccolina con gli occhi a mandorla, compie un anno, e tutti noi la amiamo alla follia (si, anche Teo)

- quando rido arriccio sempre il naso

ANNESSI E CONNESSI

Come ha sempre fatto per le nostre giornate speciali, e in tante altre occasioni che quindi speciali lo sono diventate, Julien quella mattina mi apparecchio' per la colazione e mi lascio' sul tavolo questo bigliettino. Ai lati le nostre due palline di neve preferite, quella di Parigi e quella di Firenze. Il biglietto é ora custodito nel libro di Teo, quello che abbiamo deciso di creargli con le nostre mani in cui é segretamente rinchiusa l'intera storia della sua vita, fin dal primo giorno di gravidanza, e che gli regaleremo quando sarà abbastanza grande da poterselo godere. Ma questa é un'altra storia...

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